La scuola severa
Ogni tanto La Repubblica nazionale, anziché propinarci i “coltissimi” scrittori-dove-lo-trovano-il-tempo-per-aggiornarsi-su-come-si-insegna Lodoli e Mastrocola, fa scrivere una tal Maria Pia Veladiano. E tutte le volte che scrive mi si allargano i polmoni.
Oggi affronta il tema della neoseverità della scuola italiana, che in questi giorni si manifesta in tutte le sedi dove si scrutina, si esamina, si boccia……
Qui il pezzo della Veladiano.
E qui le mie dieci domande impertinenti sulla scuola che lo precedevano di qualche giorno…..
Buona lettura!
Pubblicato il 2 luglio 2012, in Educazione e scuola con tag Educazione, Istruzione, Studenti. Aggiungi il permalink ai segnalibri. 1 Commento.
La tal Maria Pia Veladiano è una dirigente scolastica in Trentino e anche una scrittrice, l’anno scorso in finale al Premio Strega con La vita Altrove, di cui le consiglio la lettura. Sono capitato qui proprio cercando un altro suo articolo da linkare sul mio blog uscito stamattina su Repubblica.
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